Location: Il percorso si svolge intorno ai Laghi di Tavon e Coredo (che sono adiacenti l’uno con l’altro, con una diga in mezzo). Si trovano in Val di Non. La particolarità di questi due laghi, è che sono adiacenti ma su due livelli differenti, quindi la diga serve a gestire proprio questo aspetto. Con un filo di vento, l’acqua qui può essere vostra amica, quindi mentre passeggiate tenetela sempre d’occhio, sia guardando davanti a voi, ma anche guardando talvolta alle vostre spalle, per apprezzare i soggetti che si vedrebbero solo camminando in senso contrario al vostro. L’immagine qui sopra a sinistra, è un’esempio di questo.
Come arrivare: partendo dall’uscita autostradale di Trento nord, seguire le indicazioni per la Val di Non. Dopo circa 30 Km, una volta arrivati a Dermulo, girare a destra subito dopo la stazione ferroviaria, e prendere per Alta Valle di Non. Dopo circa 600 metri, svoltare a destra prendendo per Tavon/Coredo. Attraversare il paese di Coredo rimanendo sulla strada principale (Via Venezia), e arrivare al Lago di Tavon e Coredo.
Dove parcheggiare: una volta raggiunto Coredo, imboccare Via Venezia e poi Via San Romedio. Passare davanti alla Pasticceria “G&G”, tirare dritto anziché girare a destra, costeggiare il parco pubblico, e poi parcheggiare nell’ampio parcheggio che guarda il lago (a destra). Coordinate gps:46.35410,11.10289. Questo link può aprire il navigatore OSMAnd di Openstreetmap, se lo avete installato sul cellulare.
Percorso: C’è una strada che permette di fare il giro completo dei due laghi. Si consiglia di fare il giro in senso antiorario.
Consigli fotografici: Le foto qui sopra sono state scattate con un 70-200 mm, il giorno 8 di Ottobre alle 11 di mattina. Quella a sinistra ha goduto di una piccola brezza sull’acqua. Potete leggere questi consigli fotografici
Lunghezza percorso: 2,6 Km | Difficoltà: molto bassa | Dislivello: 29 mt | Punto più alto: 882 mt slm.
Attenzione: prima di iniziare il percorso, si suggerisce di fare attenzione alle previsione del tempo (controlla Meteo Trentino) e di valutare la difficoltà del percorso (dislivello) in relaziona al proprio grado di preparazione fisica. Si raccomanda inoltre di attrezzarsi con scarponcini da trekking, uno zaino per portare una borraccia per l’acqua, qualcosa da mangiare e una giacca impermeabile.